Michela Medda

Michela Medda nasce a Cagliari il 12 Febbraio del 1986.
Dopo aver ottenuto il diploma di scuola media superiore all’Istituto di Ragioneria, decide per un periodo di continuare gli studi nella facoltà di Economia, ma dopo tre anni la sua vita prende una piega del tutto diversa.
Inconsapevole per un attimo di possedere quell’animo sensibile e curioso che la aprirà successivamente al mondo, nell’estate del 2009, dopo essersi liberata di quel guscio che per troppo tempo l’aveva tenuta nascosta agli occhi del suo pubblico, decide di riappropriarsi di una sua vecchia passione: la fotografia.
Da autodidatta, decide di perfezionare la sua tecnica acquistando la sua prima Reflex.
Nell’estate del 2010, quello che per lei era diventata la sua ragione di vita, diventa il suo lavoro. Decide infatti di rilevare uno studio fotografico già avviato. Nasce così lo studio “Michela Medda Photos”.
Nel suo periodo di formazione, è stato fondamentale il contatto con la natura, di cui ogni suo elemento diventava un soggetto da intrappolare nei suoi primi click.
Durante questo suo percorso artistico si è cimentata in numerose sperimentazioni, perché tutto, ogni cosa, persona, dettaglio è degno di essere rappresentato e ogni una di queste realtà ha differenti chiavi di lettura.
I suoi scatti comunicano ed esprimono il suo mondo, nel modo in cui lei lo percepisce.
Questa giovane artista si distingue per la cura dei dettagli, per la precisione con la quale sceglie i suoi soggetti, per la predilezione del bianco e nero, che le permettono di conferire alle sue immagini quel tocco vintage che lei stessa afferma di amare.
Tra i lavori per cui prova grande ammirazione e a cui guarda ci sono quelli della fotografa e regista italiana Floria Sigismondi, del regista danese Martin de Thurat e del regista inglese Chris Cunningham.