Tecnica mista con sagome in movimento?!?!!? :D

Il mio commento è una richiesta di informazioni,poichè da quanto vedo... non riesco a comprendere il significato di "Tecnica mista con sagome in movimento".
L'immagine è chiaramente posterizzata (http://it.wikipedia.org/wiki/Posterizzazione) anche se non capisco a qual fine.

ho visto le tue foto, sei bravo ed è per questo che ti rispondo: la tecnica mista è la stessa che ho visto nelle tue foto. la mia foto in oggetto va inserita in un racconto fotografico "Per le vie di Modica", in questa foto le sagome in movimento non ci sono, ma ti invito a guardare le altre per capire di cosa si tratta:le persone diventano sagome che si muovono nella città, ma il soggetto è Modica. la tecnica in questa foto, hai ragione è la posterizzazione per evidenziare i muri scrostati di qualche anno fa, mentre nel racconto ne ho usate anche altre, ma non mi sembra un reato. io ti ho risposto, ma mi sei sembrato parechio polemico, il mio pensiero comunque è quello che oltre la tecnica occorrono le idee: la mia in questo caso è stata "le sagome in movimento". Cordiali saluti Enzo Belluardo

Intanto ripeto.. continuo a non capire cosa intendi con "tecnica mista".
Mi dispiace se leggi il mio commento con tono "polemico" quando semplicemente mi sto chiedendo (e lo sto chiedendo anche a te) che senso avrebbe riprendere questa scena posterizzata invece che al naturale (o comunque sia,in mille altri modi).
Non credo riesca ad enfatizzare i mur scrostati.. nè tantomeno a dare un valore aggiunto al racconto fotografico.. che ho visto,e che personalmente trovo molto pressapochista,carente di idee e di tecnica.

Un consiglio: nel tuo "portfolio" di Modica ci sono davvero troppe foto.
In genere si cerca di tenere un numero tra 10-20 per un racconto di quel tipo..poi sei libero di comporlo come meglio credi.
Ciao.

per me la fotografia non è solo la ripetizione fedele della realtà, ma il vedere le cose con occhi diversi sia nella scelta dell'inquadratura che, a torto o a ragione, nella scelta dell'effetto cromatico finale. d'altro canto è quello che fai anche tu: modificando il cielo riducendo la saturazione dei colori ecc. ad esempio l'uso della posterizzazione in questa foto va in questa direzione e cioè per variare l'effetto finale, che può essere più o meno riuscito. per tecnica mista voglio dire che in altre foto dello stesso racconto ho usato altre tecniche. ad esempio: in alcune in bianco e nero ho sottratto i mezzi toni per dare un effeto drammatico, come si faceva una volta con pellicole poco sensibili o con carte contrastate. per quanto riguardo il numero delle foto posso solo dirti che percorrendo le vie di Modica in un viaggio itinerante, secondo me potevano essere anche di più. spero di essere stato, questa volta, più essiauriente. resto a tua disposizione saluti enzo belluardo

ringrazio per la visita e per il voto